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UNA LUCERTOLA CON LA PELLE DI DONNA regia di Lucio Fulci

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Alpagueur     6½ / 10  30/09/2020 20:16:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un discreto giallo, senza grossi colpi di scena, anche qui nel titolo è presente l'animale di turno dell'epoca (lucertola), purtroppo non è collegabile a nessun oggetto tangibile del film, è una metafora, e neanche troppo convincente (una "visione" conseguente all'assunzione di allucinogeni da parte di due involontari testimoni del primo delitto). Il movente non è originalissimo (alla fine, si sa, i moventi sono sempre i soliti 3, ma cambia il modo in cui ci si arriva), c'è un -puerile- tentativo di depistaggio da parte dell''assassino, ma alla fine non ci credeva nemmeno lui (non era certamente un killer coi controcaxxi). Non ricordo particolari o situazioni molto originali, nessun dramma umano, nessuna lacrima, le musiche di Morricone sono discrete ma non così eccelse come in altri gialli (si è dovuto adeguare al contesto morboso del film). Sorel e la Bolkan all'epoca erano molto "gettonati", ma in questa pellicola non mi hanno trasmesso particolari emozioni (la donna ha fatto di meglio In Non si sevizia e Sorel non mi ha mai entusiasmato particolarmente, bellissimo sicuramente quello si). Godibile, lo metterei al quarto posto tra i gialli di Fulci, dopo il paperino, le 7 note e lo squartatore.