THE WALKING DEAD - STAGIONE 5 regia di Greg Nicotero, David Boyd, Ernest Dickerson, Seith Mann, Billy Gierhart, Larysa Kondracki, Jennifer Lynch

le prime 7-8 puntate dicevamo, da vomito...i cannibali, che erano intriganti, battuti immediatamente...la comunità dell'ospedale che sparisce dai nostri range subito, e siccome era collegato a doppio filo con Beth, una volta morta lei ti rendi conto che non hanno risolto nulla in quelle puntate, e si è solo sprecato tempo per vedere una roba simile
Beth: muore quando lei è la protagonista di un altro set per la nostra storia, comunque un personaggio per me del tutto inutile, seppur leggermente più sfaccettato dell'inizio.
Padre Gabriel: figura irritante, metafora di tutto il movimento ecclesiastico, mi è piaciuto che abbiano usato la sua immagine più che negativa per rappresentare la Chiesa...personaggio così viscido che potrebbe dare tanto alla serie.
Sasha: è viva, e già questo è tanto. Dopo la morte di Bob e del fratello diventa finalmente pazza ed interessante, altrimenti fino a lì la cara Sasha è impalpabile...spero che non si ritorni alle origini.
Maggie: bah, solita figurina e 1/2 della coppia pro teenager con Glenn.
Glenn: almeno in questa stagione la sua figura si stacca un pò da quella di Maggie (parlo di contrasti interiori), specie quando muore Noah..comunque se si dovesse tagliare preferirei la sua consorte, inutile, rispetto a lui.
Carl: negativo ancora una volta l'attore, migliora sempre di più il personaggio, eccetto per quei momenti da fanciullo che poco ormai gli si possono cucire addosso dopo tutto quello che ha passato.
Carol: piano piano è cambiata ed è diventata un personaggio con le palle, senza timori e capace di sporcarsi le mani.
abitanti di Terminus: spicca Gareth (e un pò la madre) nella sua follia, ma vengono liquidati troppo presto per lasciare il segno.
Tyreese: diciamo che il suo essere ormai diventato il bestione buono, che spara consigli a caso sempre con la stessa espressione facciale aveva rotto. E infatti muore male, anche se gli dedicano una puntata e quel giochino di effetti speciali onirici, che sinceramente avrei utilizzato per un nome più altisonante.
Bob: fa da kebab, proprio nel momento in cui sembrava potesse dare qualcosina alla storia.
Noah: i neri in questa serie durano pochissimo, e lui batte i record perché viene mantenuto on screen giusto il tempo in cui può avere il suo ruolo.
Daryl: sempre il migliore. Magnifico il suo atteggiamento una volta arrivati ad Alexandria, da reietto quale ancora si sente.
Michonne: sempre più umana e meno oscura. Comunque un buon personaggio.
Eugene: personaggio che avrei fatto fuori dopo pochissimo dalla rivelazione "shock", ma scontata in realtà: Baccalà.
Tara: morirà prima o poi, devono solo trovare il momento giusto, perché con il gruppo c'entra quanto Barzagli trequartista.
Rosita: bel fisico, stop.
Abraham: personaggio che mi intriga assai, sia per il passato particolare, ancora per il suo essere burbero e violento. Spero non facciano la cagata di toglierselo davanti.
Dawn Lerner, dr. Edwards e personaggi minori dell'ospedale:mi dispiace, ma sono insipidi al punto da fare schifo. Parentesi da cancellare questa.
Rick: il personaggio sta diventando ca**utissimo, ammettiamolo. Lincoln però a momenti manda tutto a donne di facili costumi con un'interpretazione non proprio al massimo.
Morgan: si vede pochissimo, è il più figo di tutti con Daryl.
Aaron: finora un personaggio nella media.
Aiden e Nicholas: il declino per Alexandria, fanno più danni della peste bubbonica.
Deanna: la Merkel di TWD sembra possa essere un personaggio molto in sintonia con Rick (scena finale), vediamo