Andre85 9 / 10 15/02/2007 21:42:10 » Rispondi "saranno certo morti di fame e di freddo, perduti laggiù in mezzo alla foresta"
Con queste parole Aki Kaurismaki tratte dalla "contessa Angelica" apre questo film di una tristezza infinita e che ogni sequenze emana un freddo glaciale, la mancanza di passione e di una propria personalità portano la giovane fiammiferaia alla lucida follia, lei che era sempre vissuta con un automa, come l'enorme macchinario che produce i fiammiferi