Gatsu 4 / 10 01/03/2009 15:05:45 » Rispondi Interessante notare la visione monca della religione e dell'esistenza di Dio in questo "Simon del Deserto". Questo regista ha uno strano modo di vedere le cose e di rispondere alle domande della coscienza che non mi piace per niente. Nella sua arroganza trovo solo una vendetta e una ribellione senza senso verso un sistema che a poco serve se non a dettar regole. Inutile dire che il suo pensiero è davvero contorto, è una visione tutta nel suo mondo forse molto distante dall'avvicinarsi alla "verità". Per questo il film lo boccio, e tra le altre cose, non prediligo nemmeno il modo di girare del regista tranne in qualcosina.
USELESS 01/11/2009 23:36:50 » Rispondi Torna in parrocchia a giocare a ping pong!
Gatsu 02/11/2009 00:59:24 » Rispondi Solo se vieni anche tu!
Ciumi 25/07/2009 12:01:46 » Rispondi I gusti sono gusti; e ogni opinione, se motivata, sacrosanta. Ma permettimi di non condividerla e di non comprenderla del tutto. Innanzitutto, non ho capito cosa vuoi dire con “una ribellione senza senso verso un sistema che a poco serve se non a dettar regole." E poi se per “Verità” intendi la realtà, allora potrei essere d’accordo; ma se invece intendi quella assoluta, dimmi quale regista, o poeta, o artista in genere che tu conosci abbia davvero saputo rappresentarla (soprattutto quando si parla di surrealismo).
Gatsu 25/07/2009 15:53:02 » Rispondi Il discorso è molto più complesso di quanto ho scritto, e posso capire che non riesci a comprenderlo. Questo perchè quando si giudica un'opera ci sarebbero infiniti discorsi e sottolineature, che qui sarebbe impossibile esplicare, che avrebbero bisogno di approfondimenti mirati. Non mi piace infatti chi su questo sito scrive papiri lunghissimi che a volte trovo pretenziosi. E' ovvio che in sostanza è tutta una questione di gusti ed è al loro giudizio che ci dobbiamo attenere ;-)
Ciumi 29/07/2009 20:40:14 » Rispondi Vero.. credo che prima di tutto bisogna essere sinceri con se stessi.