suzuki71 10 / 10 10/12/2007 13:42:30 » Rispondi Da un originale sceneggiatura del padre del cinema danese Dreyer, Lars Von Trier gira per la televisione un capolavoro, dove la tragedia greca, adattata ad un cupo e lucente medioevo nordico, viene quasi fedelmente proposta con una serie di sequenze perfette, dove alla esenzialità del testo si aggiunge una notevole ricerca manieristica della forma estetica. Così, la contrapposizione Giasone\terra - Medea\acqua è rivelata da scene in sotterranei ancestrali alternati a mari e fiuni pieni di evocazione. Da manuale le scene del mare in tempesta, o delle riprese dei protagonisti dal fondo dell'acqua, o del magnifico primo piano di Giasone in visita a una riluttante Medea, fino all'epilogo (vedi spoiler). Un medioevo magnifico, un'icona immortale del sacrificio di ogni cosa pur di essere. Ripeto, un capolavoro. p.s. ...per la televisione danese...!! e noi, teniamoci pure i vari padre sempronio, don tizio e santa caia!!!
..in cui i figli non sono pugnalati ma addirittura impiccati e dove addirittura ancora il maggiore dei figli, conscio del destino, è artefice della propria fine. Siamo a oltre ciò che è consentito dire e raccontare, ma il regista, per sua ammisisone, non ama le mezze misure e dunque, se dramma si tratta, che sia spietatezza senza fine.