Imperdibile, cult in divenire del genere fantascienza, "Ex Machina" di Alex Garland merita a, mio avviso, un voto lusinghiero, un 9 che lo avvicini all'apice della perfezione. Le atmosfere, rese palpitanti dall'ottima colonna sonora e dai costumi di scena incredibili, sono cariche di una tensione elettrica che non annoia mai. Il cast è povero nei numeri (cinque personaggi in tutto, se includiamo il pilota dell'elicottero), ma ricco nella sostanza, e l'esperimento di Touring, che è il motore del film, si trasforma in un enigma di portata universale, che costringe l'osservatore a risìdiscutere le posizioni di partenza, a schivare i molti, interessanti depistaggi. Il film dimostra che tutto ha una sua logica, ed al contempo un nucleo insondabile per la mente umana, non "perforabile" con le categorie della scienza. Se si guarda il contenuto extra del blu-ray, il regista ci svela che molte inquadrature della ragazza androide sono state pensate per suggerire allo spettatore l'idea di una bestia feroce in gabbia, pronta a sguainare gli artigli, contrappponendola al senso di libertà che provano i protagonisti umani. Gradissima accuratezza anche per i dettagli: dalla penetrazione "finale" dei coltelli, alla comunicazione ovattata nella cabina di pilotaggio, dalla Particolarmente adatto agli amanti un pò nostalgici di Isaac Asimov. Un sapiente mix tra Blade Runner, Gone Girl (mi si consenta..), Io Robot e
Siamo tutti noi spettatori, alfine, sottoposti al test di Touring per comprendere chi sia la macchina e chi l'uomo? Oppure, la bella Ava ha superato la prova, quando osserva la propria ombra ed ha finalmente piena consapevolezza del suo ruolo nel mondo esterno? Questa consapevolezza la rende una creatura vivente assimilabile e con dignità di uomo? O aveva già rivelato doti umane nella scaltra macchinazione con cui crudelmente elimina ogni suo ostacolo verso la fuga?
Rollo Tommasi 24/11/2015 14:57:36 » Rispondi Purtroppo, mi duole ammettere che ho pubblicato una recensione incompleta e con qualche refuso...
Cmq il messaggio è che il film, ottimo sotto tutti gli aspetti, è un mix tra Blade Runner, Io Robot e Gone Girl, che i dettagli sono accuratissimi e che lo consiglio vivamente agli amanti del genere.
Non ci sono sfumature di noia. La qualità è elevata anche nella OST