Signor Wolf 7½ / 10 13/07/2007 21:14:57 » Rispondi ma che gran bel film, l' unico zombie movie in cui lo spettatore non può che parteggiare per gli zombie, peccato che Tom Savini in arte "sex machines" abbia avuto una parte così piccola. La metafora di Romero è semplice: Kapfman è in realta Bush che assalta le altre nazioni per impossessarsi delle sue risorse. Il protagonista guida il suo esercito di zombie contro la torre per vendicarsi delle scorrerie dei vivi in cui trucidavano gli indifesi non morti,( si perchè il protagonista per chi non lo avesse capito è big daddy, infatti nei precedenti capitoli, il protagonista più tosto è sempre un nero), non è però all' altezza degli altri tre zombie movie per alcuni motivi: - Romero ha dovuto fare un favore all' amico Dario argento facendo recitare sua figlia, sicuramente avrebbe fatto più bella figura come zombie, almeno non si sentiva la sua voce ma in quel caso il gruppo di zombie sarebbe risultato meno simpatico altre considerazioni sullo spoiler
gli effetti speciali orridi toccano il culmine, mai ne ho visti di così belli
- partcolari che non stanno in piedi: come ha fatto il nero a capire chi era il capo dei vivi? i divertimenti a base di zombie non creano pericolo di contagio, sul 3 capitolo gli umani erano rimasti veramente pochissimi, da dove è sbucata tutta quella gente viva? Chavo vuole dei soldi, ma che se ne fa? con tutto quel che è successo i soldi dovrebbero essere carta straccia! in altri film sarebbero dettagli ma di solito Romero curava di più questi particolari.. insomma ci sono delle falle nella sceneggiatura