Hyogonosuke 7 / 10 30/09/2015 23:09:52 » Rispondi Passo subito al motivo del voto non altissimo: 20% del film dedicato all'interazione fra In e Out, 80% del tempo a vedere il viaggetto di Gioia e Tristezza. Doveva essere dato più spazio alla prima parte e meno alla seconda. Resta comunque un bel film d'animazione, originale, divertente ed in alcuni punti, toccante.
junior86 08/10/2015 17:43:34 » Rispondi Anche io durante al visione non vedevo l'ora che Gioia e Tristezza tornassero alla base e non capivo perché fare quasi tutto il film sul loro viaggio, ma poi ho capito che il loro peregrinare non è altro che una metafora, anzi, due metafore secondo me: La prima: la bimba stava vivendo un brutto periodo, prima del quale ha provato quasi sempre solo gioia. Dopo il trasferimento nella nuova città, ha iniziato a provare quasi sempre tristezza. Quindi è quasi un voler capire quale delle due emozioni debba prevalere nella sua vita da quel momento in poi. La seconda: nella vita non può esserci Gioia senza Tristezza e viceversa, tutto qui. Devo essere felice se vinco una partita ad Hockey, ma devo anche essere triste se la perdo. Bon...io l'ho pensata così :)