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EVEREST regia di Baltasar Kormákur

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Giovans91     8 / 10  10/10/2015 11:02:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Da Baltasar Kormákur, (autore dei discreti ma non così speciali Contraband e Cani sciolti) mi aspettavo un prodotto esagerato e fracassone tra uomo-natura, ma invece non è così. Everest non è per niente un Mission: Impossible tra le vette, non trasforma la difficile scalata alla cima più alta del mondo (ispirata a una vera spedizione del 1996 assai tormentata e funestata da incidenti di vario tipo) in uno di quei congegni spettacolari cui il cinema americano ci ha abituati.
Kormákur sfrutta tutti i mezzi offerti dal filone catastrofico, ma lo fa con discreto gusto e tira fuori un film più che riuscito. Il ritmo c'è (principalmente nella seconda parte, durante la discesa dalla vetta) la confezione è molto buona, il panico, la forza e l'imprevedibilità. Non c'è spettacolarizzazione esagerata o spinta eccessiva sul pedale del patetismo, c'è invece un cast immenso di ottimi attori che fanno tutti la loro parte come si deve, senza rubarsi spazio a vicenda: Jason Clarke, Josh Brolin, Jake Gyllenhaal, Emily Watson, John Hawkes, Keira Knightley, Sam Worthington e Robin Wright.
Un gran film, impressionante, visivamente potente e soprattutto reale, che consiglio a tutti di vederlo al cinema.