Manticora 8½ / 10 30/09/2015 17:54:07 » Rispondi Qualcuno ha storto il naso, ma personalmente trovo Sicario un film potente,duro e che và dritto al sodo.Certo è normale che un certo cinema di genere abbia più di un debito verso altro cinema di genere,ci stà.La guerra alla droga è stata raccontata in innumerevoli pellicole,Michael Mann ha dato risalto al traffico,traffic alle vicende umane,in Sicario Villeneuve dà spazio sia alle vicende umane,che alle strategie,all'ambiguità e al tradimento.Perchè di questo si tratta Josh Brolin e Alejandro alla fine
tradiscono Kate,poliziotta troppo attaccata alle leggi,usata solo per avere la possibilità di aggirare leggi e protocolli governativi,tutto il resto non conta.
Kate è semplicemente una TESTIMONE,niente di più,il suo essere al di fuori dell'azione è testimoniato più volte, i Delta fanno i botti,Alejandro fà quello che VUOLE fare, ma lei è riluttante,perchè non riesce a credere a quello che vede. Comunque alla fine il film lascia un vuoto,perchè è proprio vero, che la guerra continuerà,non basta tagliare un braccio, non basta la vendetta, ma basta per rendere orfano un bambino,che forse non giocherà più a calcio.La tensione che attraversa tutto il film è sintomatico del cinema del regista canadese,come in prisoners,chi si espone rischia di rimetterci,e Kate questo non lo capisce. La musica gioca un ruolo fondamentale,così come i personaggi. E quando appare la bestia(Juarez) allora capisci perchè i cartelli sono diventati così potenti,perchè nessuno riesce a controllarli,e perchè la violenza e la paura sono gli unici elementi,oltre all'avidità che non riescono a perdere terreno in quel mondo. "parola d'ordine?" IDIOTA...