The Gaunt 7 / 10 23/09/2015 21:06:11 » Rispondi Di Abluka colpisce il contesto completamente atemporale della Turchia, priva di riferimenti precisi nel quale agiscono due fratelli che, a diverso titolo, lavorano per il governo. L'uno come sterminatore di cani randagi (la metafora è piuttosto chiara) l'altro come spia che deve redigere rapporti sugli eventuali sospetti di attività antigovernative del suo quartiere. Il paesaggio oscuro ed in rovina delle baraccopoli di Istanbul forniscono lo sfondo ottimale per una paranoia crescente che penetra in una dimensione vicina all'incubo, in cui in qualche sequenza il Repulsion di Polanski fa capolino. Un'allegoria della Turchia attuale, tra voglia di essere sempre più europea e un autoritarismo che stona con le ambizioni di una società moderna. E' un film che è difficile inquadrare, perchè radicato profondamente nella storia e nell'attualità del paese. Aldilà di questo un film di indubbio fascino, visivamente valido.