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LA CUEVA regia di Alfredo Montero

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Invia una mail all'autore del commento tylerdurden73     6½ / 10  12/10/2015 10:14:14Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un altro found footage vacanziero, anche se rispetto a "Turistas" o "Rovine" qui la componente malvagia è rappresentata solo dalla spietatezza della natura in fatale combinazione con la dabbenaggine dei protagonisti, ovvero cinque ragazzi imprigionati in una labirintica caverna.
La sceneggiatura mette subito in chiaro una cosa: abbiamo a che fare con un gruppo di idioti, i quali si infilano in un'oscura grotta smarrendosi secondo il più irresponsabile e demenziale dei modi.
Salta immediata all'occhio la somiglianza con "The Descent", anche se di creature mostruose in "La Cueva" nemmeno l'ombra; ad essere mostruosi sono i ragazzi, lontani dalle regole civili, una volta capita l'antifona tragica, mostreranno il loro lato più aggressivo e barbaro pur di sopravvivere.
I personaggi sono descritti brevemente ma senza particolari sbavature, lo script si concentra soprattutto su due di loro. In particolar modo punta sulla follia latente del problematico Jaco, un insicuro pericolosamente misogino come mostrato senza mezzi termini nelle prime sequenze all'aria aperta.
La scene di tensione non mancano, mentre i momenti più efferati vengono tenuti pudicamente fuori campo. Buono l'utilizzo delle fonti di luce: in generale torce, ma anche accendini e l'immancabile visore notturno della telecamera. Restano dubbi sulla freddezza del cameraman dedito a documentare pure i momenti più angoscianti o crudeli, ma tutto ciò fa un po' parte di un genere che nella verosimiglianza non ha mai avuto il suo maggiore punto di forza.