antoeboli 9½ / 10 08/11/2015 14:23:18 » Rispondi La grande bellezza secondo Stefano Sollima . Così si potrebbe intitolare un articolo su l'ultimo lavoro di questo regista , divenuto famoso per aver portato al successo la serie tv di Gomorra . In Suburra non esiste solo il titolo che ricalca la serie tv di Sky , ma anche un affresco degli ultimi anni di vita di Roma e dei romani , che si discosta completamente dall'universo acchiappaturisti che Sorrentino voleva far credere a Hollywood . Sollima ci immerge in un ambiente fatto di degrado , malaffare , droga , prostituzione e corruzione , temi dannatamente attuali che sono il punto forte dell'intero prodotto . Che sia un film di Sollima si capisce attraverso una regia magnifica a tratti distopica con un livello di fotografia altissimo negli interni , e un cast che seppur non sia eccezionale , lui lo riesce a caratterizzare alla grande. Anche qui abbiamo dei personaggi che gli spettatori stampano e si ricordano nel tempo , merito di nickname pensati ad arte e dialoghi in tile gomorra però in dialetto romanesco. Storie di malaffare tra vari personaggi che si mescolano perfettamente con scene cruente e realistiche di una realtà alla quale apparteniamo . Unico neo che non mi è proprio andato giu è la presenza scenica di Claudio Amendola che fa il ruolo di un personaggio chiave eppure sembra che non stia proprio recitando .Non capisco a chi sia venuta la malsana idea tra tutti gli attori romanacci di inserire proprio lui .