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SUBURRA regia di Stefano Sollima

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Macs     6½ / 10  08/05/2016 10:45:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il film su Mafia Capitale, ovvero su uno dei moltissimi episodi che per quanto fittizio, potrebbe tranquillamente ritrarre una storia vera. Il film è confezionato bene, a partire dalla buona regia (il rischio con Sollima è l'effetto fiction-tv, qui scongiurato) e la colonna sonora strumentale terribilmente adeguata, talmente ben fatta da sublimare le immagini che accompagna, quasi ne fosse un naturale complemento e ne arricchisse il significato. Ottimo l'uso di tanti campi lunghi per mostrare scene (moralmente) atroci, quasi a voler mostrare come il loro significato non sia nemmeno più così sconvolgente nel panorama decadente, corroso e corrotto di una città e civiltà ormai alla deriva, inabissate nel gorgo della corruzione e dell'egoismo. Quel che resta è solo la desolazione del putridume morale di una città/civiltà a cui non viene dato nemmeno l'alibi della speranza. Tutto ben fatto eppure, qualcosa non funziona in questo film. Innanzitutto, le esplosioni di violenza, che si affastellano senza tregua e alla fine possono risultare stucchevoli e anche un po' inutili, con un effetto assuefazione che non aiuta la godibilità del film. Poi, il meccanismo narrativo, che è di una semplicità disarmante: ripetitivo fino alla noia, il circolo vizioso del violenza-chiama-violenza, dell'offesa-vendetta-controvendetta, ritrae una realtà in suppurazione ma che può andar bene forse per un reportage giornalistico. Da una pellicola che non si propone come docu-film, ci si aspetta anche qualche guizzo narrativo o quantomeno qualche variazione sul tema. Il film resta comunque ben girato e recitato, pur se non privo di difetti.