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GOOD MORNING, VIETNAM! regia di Barry Levinson

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stratoZ     7 / 10  15/03/2024 20:09:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ATTENZIONE POSSIBILI SPOILER

Uno dei migliori di Levinson, in un periodo in cui il Vietnam era tornato in voga tra i cineasti, ho trovato Good Morning, Vietnam un buon film sdrammatizzante sulla guerra con l'umorismo, l'allegria e la forte verve di Robin Williams in contrapposizione ai drammi vissuti dai soldati e dalla popolazione locale.
Uno dei principali pregi del film è quello di mostrare un punto di vista diverso dal solito delle truppe americane impegnate nelle campagne, col personaggio di Williams che stringerà parecchio con la gente del posto, arrivando anche a trovare l'amore e un migliore amico insospettabile. L'altro elemento interessante è la denuncia alla manipolazione mediatica sul quale l'esercito e le istituzioni fanno spesso leva, insabbiando le notizie e occultando i fatti, qui Williams è l'elemento di rottura, il ribelle che prova a distruggere questo sistema dall'interno, un conduttore di coscienza che vuole onorare il suo lavoro e dire la verità, per questo motivo si farà dei nemici negli alti ranghi.

Sulla conclusione sale un po' di retorica facile, quando vengono scoperte le carte, anche se di base parliamo di un concetto sacrosanto - parlo del dialogo tra Williams e l'amico che poi si scoprirà essere un terrorista - ma viene posto in una maniera davvero banale e troppo didascalica, ma ok, dai Levinson purtroppo è così, anzi fino a quel momento aveva rinunciato a tutto questo.

Il film presenta comunque ottimi momenti, alcuni ormai di culto, tra il dialogo improvvisato di Williams con le truppe in partenza per la missione al momento in cui staccano la corrente per la fuga di notizie non autorizzate in radio, che potrebbe racchiudere uno dei significati del film, in tutto questo, l'opera è palesemente basata su Williams che si prende tutta la scena e fa apparire il resto dei personaggi come un blando contorno.

Tra le opere sul Vietnam di quegli anni, ma direi in generale, lo considero una delle minori, se parliamo della filmografia di Levinson invece è in una eventuale top, in ogni caso è un buon film che alterna il dramma della commedia all'umorismo spensierato di Williams che qui col suo talento naturale intrattiene benissimo e tocca qualche corda che fa riflettere tanto.

Inaspettata una delle frasi finali che francamente mi ha stupito e non me l'aspettavo da un film del genere, quantomeno da un personaggio come quello di Williams : "You are in more dire need of a blowjob than any white man in history."