Chiudi finestraSNOOPY & FRIENDS - IL FILM DEI PEANUTS regia di Steve Martino
Visualizza tutte le risposte
gemellino86 
7 / 10 10/11/2015 20:03:34
» RispondiBuon film ma niente di imperdibile. Se avessi avuto qualche anno in meno probabilmente l'avrei apprezzato di più. Molto romantico forse anche troppo. Simpatico Snoopy, un po' irritanti Charlie Brown e gli altri personaggi.
hghgg 10/11/2015 20:25:52 » RispondiQuindi: o tu non hai capito nulla dei Peanuts o questo film con i Peanuts non ci azzecca una mazza (vedi frase " Se avessi avuto qualche anno in meno probabilmente l'avrei apprezzato di più" o " irritanti Charlie Brown e gli altri personaggi.") Ma non offenderti, sono molto più sbilanciato sulla seconda possibilità...
TheSorrow 11/11/2015 00:22:14 » Rispondiguarda, rispetto il parere dell'utente qui sopra, però ci tengo a dire che secondo me invece questo film rispetta l'opera di Schulz. Poi ovvio che media ed epoca diversa lo rendono più fruibile anche ai più giovani. Credo comunque che un adulto possa apprezzarlo maggiormente rispetto ad un bambino, proprio per quei rimandi al fumetto che i vecchi fan possono facilmente cogliere ed apprezzare..
hghgg 11/11/2015 14:07:37 » RispondiAppunto. Io non l'ho visto mi baso su quello che leggo, il commento di gemellino ti fa pensare a determinate cose, spero invece che tu abbia ragione. Ma quella grafica fa ribrezzo...
TheSorrow 11/11/2015 15:50:16 » Rispondida quel punto di vista non è nè meglio nè peggio del 90 percento dei prodotti d'animazione odierni di origine occidentale. Ad ogni modo, non ne sono un grande estimatore neppure io, soprattutto se essa viene confrontata al ben più evocativo disegno a mano o al bistrattato stop motion..
gemellino86 11/11/2015 23:25:06 » RispondiGusti personali. Io per esempio avrei voluto vedere più approfondita l'amicizia tra Chalie Brown e Linus o alle provocazioni di Lucy. Qua si è parlato troppo di questa storia d'amore che non so neanche se nel fumetto esiste.
hghgg 18/11/2015 10:00:07 » RispondiTi sei davvero chiesto se nel fumetto esiste la storia con la ragazzina dai capelli rossi ? Io non so se lei qui si vede fisicamente, nel fumetto MAI, però la storia è una parte fondamentale, il simbolo del costante fallimento eterno di Charlie Brown. A questo proposito, mi pare di capire che nel film non ci sia nessuna traccia di Piperita Patty e Marcie...
TheSorrow 18/11/2015 17:42:07 » Rispondiinvece ci sono anche loro, ti voglio rassicurare! ;) ci sono praticamente tutti guarda.. c'è pure una comparsata del fratello di Snoopy, Spike!
hghgg 21/11/2015 09:57:44 » RispondiAh ci sono. Quindi hanno non-dato spazio anche a loro bene :-) No perché Piperita Patty da sola meriterebbe tipo 50 minuti di film :-D
Ah Spike, il bracchetto del deserto e dei cactus. Ricordo la strip in cui scriveva a Snoopy di aver comprato qualcosa che desiderava da molto tempo... Una slitta da neve XD
hghgg 15/11/2015 21:27:07 » RispondiQuale storia ? Comunque ecco, se hanno dato poco risalto al rapporto Charlie Brown-Linus (coppia apocalittica) sono delle brutte persone. Io amo Linus, gli voglio bene, anche alla sua coperta.
TheSorrow 16/11/2015 23:18:45 » Rispondiallude alla ragazzina dai capelli rossi! purtroppo linus ha effettivamente un ruolo molto marginale, ma ciò è dipeso dal fatto che in un'ora e mezza è difficile dar luce a tutti i personaggi, quindi qualcuno è stato necessariamente relegato al ruolo di comprimario (nel caso di linus purtroppo anche qualcosa di meno). Ammetto che neppure a me è piaciuta la cosa, ma si tratta di scelte; lucy invece direi che è ben presente, la si potrebbe definire l'antagonista. In senso molto lato, naturalmente...
hghgg 18/11/2015 09:56:29 » RispondiDare spazio alla storia con la ragazzina dai capelli rossi ci sta, ovviamente. Quello che mi dici su Linus (no dico LINUS il personaggio più iconico della striscia dopo Snoopy, forse anche più di Charlie Brown, Linus e la sua coperta, mica stiamo parlando di Shermy che dopo gli anni '60 è praticamente sparito) non fa che confermare quello che penso di questo film: non doveva esistere, con tutto il rispetto per te a cui è piaciuto nel reciproco amore per questo titolo straordinario.
TheSorrow 18/11/2015 22:15:41 » Rispondisinceramente non capisco perchè dici che "non sarebbe dovuto esistere", considerato che non l'hai ancora visto. Comunque ammetto che anche io ero scettico prima della visione.
Se ci si lascia andare e se la si vede come occasione per "incontrare vecchi amici", come ho scritto nel mio commento, credo si tratti di una esperienza assolutamente piacevole. Considera che oltretutto può essere un modo per avvicinare al fumetto coloro (alludo soprattutto ai più "giovincelli", ma anche no!) che non hanno mai letto nulla di Charlie Brown e soci.
Al netto di tutto sto bel discorso, ammetto che il mio cuore (ah, starò invecchiando?) tende ad essere più generoso e magnanimo coi film d'animazione. Ma che ce posso fà?!?
hghgg 20/11/2015 23:08:18 » RispondiInutile fare un film sui Peanuts se poi cancelli tutte le caratteristiche più importanti, i personaggi più importanti e tutta la forza poetica dell'opera o se comunque non sai fare di più che un film per bimbi cosa che limita enormemente l'opera di Schultze, io ormai ho letto abbastanza su questo film, le sue caratteristiche le ho colte e proprio perché so che non riuscirei a sopportare questo trattamento non lo vedrò mai e continuo a dire che sarebbe stato meglio non farlo. Ovviamente non siamo tutti uguali se a te ha fatto comunque piacere vedere un film con i bambini di Charles S. io non lo critico di certo però personalmente l'operazione mi fa drizzare i capelli. Chi dovesse avvicinarsi al fumetto dal film rischierebbe di trovarsi spiazzato da qualcosa di molto più maturo. In ogni caso sarebbe un bene, dubito riuscirebbe a staccarsene :-)
TheSorrow 22/11/2015 19:55:38 » Rispondipunti di vista senz'alcun dubbio. Per quanto mi riguarda "leggere" di un film non equivale a vederlo, mi sembra di capire che per te sia così,o almeno lo è in questo caso. Trovo però il tuo ragionamento sulla ragione d'essere del film alquanto fallace, sempre con rispetto parlando, perchè se è vero che questa pellicola non è in grado di catturare se non parzialmente l'anima dell'opera di Schulz, è anche vero che tale ragionamento si potrebbe tranquillamente traslare a quasi la totalità delle trasposizioni cinematografiche di opere letterarie rendendo le suddette, di fatto, inutili. Prendo ad esempio (naturalmente con le dovute proporzioni del caso) "Il signore degli anelli"- film: esso non è senza dubbio paragonabile all'immensa opera di Tolkien, nè per tematiche affrontate nè tantomeno per profondità dei personaggi. Dunque per tale motivo non avrebbe ragione d' esistere?
hghgg 06/12/2015 17:37:45 » RispondiCerto esattamente, in questo specifico caso, e perché conosco me stesso, i miei gusti e le mie aspettative sul film. Scusa il ritardo nella risposta.
Guarda C.S. per me non è Tolkien. E fare un film di questo genere senza poi restituire la giusta forza e poetica ai personaggi boh, cosa mi rappresenta se non un'operazione inutile, fallita dal principio ? "Il Signore degli anelli" in effetti purtroppo finisce per banalizzare tante cose ma in quanto trasposizione cinematografica di una saga complessa da riportare su schermo direi che ne mantiene a grandi linee la forza espressiva, e nel genere Fantasy, soprattutto, restano comunque prodotti validissimi (che oggi non riguarderei più ma è un altro discorso).
A parte l'esempio di Tolkien, ci sono moltissime opere letterarie alle quali le trasposizioni cinematografiche hanno restituito molto bene tematiche, forza espressiva e anima dell'opera cartacea che ne so "Blade Runner" "Apocalypse Now" "Relazioni pericolose" "Barry Lyndon" "Arancia Meccanica" anzi questi ultimi hanno persino aggiunto qualcosa in più... Altroché buttare la quasi totalità ce ne sono tanti da salvare anzi da venerare.
TheSorrow 17/06/2016 20:42:47 » RispondiTutte le opere che hai citato non sono trasposizioni di un brand in continua evoluzione, come peanuts, ma di opere a sè stanti, fatte e finite. Già questa per me è una differenza non da poco, che personalmente mi rende incline a concedere un po' più di elasticità in sede di giudizio; in oltre 40 anni di strisce non si può dire che i Peanuts siano sempre rimasti uguali, perciò fotografarli in modo tale da farli apprezzare a più fasce d'età è stato quasi inevitabile, essendo l'opera in effetti destinata a persone tanto di 30 quanto di 60 anni. Poi guarda, io ho letto arancia meccanica e blade runner (anche cuore di tenebra, ma ammetto di non ricordarlo più di tanto ormai) oltre ad averli visti e, sebbene la forza espressiva sia presente in entrambi, stiamo parlando di un'altra dimensione rispetto a quella del romanzo, tanto contenutisticamente quanto nei toni. Il confronto tra i media è a volte inevitabile, ma spesso ingiusto e perciò io scelgo in linea di massima di non farlo. D'altronde avrebbe senso comparare una poesia di gainsbourg ad una sua canzone, seppur sullo stesso argomento?Mi ripeterò, ma credo proprio di no...
hghgg 15/11/2015 21:28:25 » RispondiStop-Motion che ribadisco come faccio sempre adoro fino all'ossessione. Il disegno a mano pure, l'apice credo sia stato raggiunto in "Paprika" di Satoshi Kon tra quelli che conosco, voglio dire... Non è una roba umana.
TheSorrow 16/11/2015 23:22:58 » RispondiDevo ancora vederlo, ne avevo sentito parlar molto bene in effetti..Lo recupererò assolutamente! :) Ad ogni modo lo stop motion è in grado di regalarmi emozioni uniche, per qualche motivo che ancora non mi è chiaro credo sia la tecnica d'animazione che più preferisco!!