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REVENANT - REDIVIVO regia di Alejandro Gonzalez Inarritu

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BlueBlaster     7 / 10  19/01/2016 01:31:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo film che vedo tra i più attesi della nuova stagione mi ha in buona parte deluso...
Non mi ha deluso Di Caprio e neanche mi ha deluso la regia grandiosa di Inarritu, mi ha deluso il ritmo dilatato e l'ostentata ricerca della perfezione cinematografica a scapito della fruibilità della pellicola.
Inarritu si conferma una sorta di Sorrentino messicano...un regista che tecnicamente ha grande classe (potrebbe valergli il secondo Oscar consecutivo vista la concorrenza) ma di cui ogni film sembra una prova di stile.
L'inizio è stato folgorante! Fotografia mozzafiato e regia di classe...una battaglia piena piani-sequenza, un sonoro eccellente, grande cura dei dettagli e movimenti di macchina che sbalordiscono.
L'attacco dell'orso è realizzato magistralmente ed è molto realistico...dopodichè inizia la parabola discendente verso lunghissimi momenti di noia difficili da digerire dopo cena!
Visivamente è un qualcosa di monumentale perché i paesaggi innevati sono fotografati benissimo e la natura selvaggia la fa da protagonista con la colonna sonora che scandisce bene il tutto. Ciò non toglie che io sono andato al cinema per vedere un film che mi divertisse (non nel senso stretto del termine) e non per vedere un'opera d'autore su cui disquisire poi degli aspetti tecnici.
Comunque sia Leo è stato grande visto lo sforzo fisico ed espressivo in quanto non ha poi molte battute...ha ben rappresentato la regressione umana sia esteriore che interiore sfidandosi in sequenze difficili.
Bravissimo Tom Hardy (peccato per il doppiaggio, che risulta ancor più pessimo quando si tratta di Domhnall Gleeson con l'assurda voce di Pino Insegno) che forse ho trovato ancor migliore di Di Caprio. A sto punto l'Oscar non è scontato anche se glielo auguro visto che se lo è già meritato da tempo.
Costumi e trucco curatissimi, ottimo anche montaggio e scenografie.
Sceneggiatura interessante ma poco ritmata, abbastanza scontata e prevedibile oltre che infarcita di visionarietà quasi mistica.
Ci sono momenti crudissimi e selvaggi, sangue e morti...anzi mi è parso che si sia esagerato nella discesa verso la sopravvivenza (scena del cavallo evitabile).
Un film abbastanza pretenzioso, pomposo/pompato che di certo dura troppo e che dilata troppo il tutto dalla storia alle sequenze.
Di certo un bel film ma che non mi ha entusiasmato e che non rivedrei, quindi per me nulla di imperdibile.