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THE INVITATION regia di Karyn Kusama

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Rollo Tommasi     8 / 10  30/07/2016 10:25:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Spoiler..

Voglio sbilanciarmi con un voto alto, perchè The Invitation riesce a sorprendere lo spettatore con la sua formula orrorifica semplice e cristallina, quella del lento, inesorabile abbraccio della Morte, che transita attraverso diversi stadi straordinariamente umani come l'inquietudine, la negazione, l'accettazione, lo stato di dubbio, il senso di colpa, la paura, la disperazione, la riconciliazione ed, infine, la resilienza di chi sopravvive.
Agghiacciante ma sontuoso il finale (rubo l'espressione di altri utenti) "apocalittico" con riverberi da "Inferno" dantesco.
I pregi innumerevoli del film sono: il livello della recitazione, con Logan Marshall Green a spiccare su tutti con i suoi occhi profondi e liquidi che non toccano il fondo, e, ovviamente, una abile regia, che, da un lato, non nasconde i tasselli che comporranno la Banalità del Male in atto (le inferriate alle finestre, il video del trapasso mistico, ed, addirittura, la presenza nel gruppo di "Mr. spoilerXXX", alias John Carroll Lynch, doppiato da Roberto Pedicini, che non tarda a svelare la propria natura di uomo violento, impregnano l'atmosfera di funesti presagi), dall'altro, introduce schegge di mistificazione, per confondere "gli invitati" (compresi Noi, che, nonostante la lezione appresa alle Nozze Rosse del Trono di Spade, abbassiamo le difese di fronte ad un buon vino rosso..) e scatenare la più impietosa mattanza.
Pochi, sbiaditi difetti - di sceneggiatura e di "empatia che non ingrana" con alcuni personaggi - non intaccano il risultato finale di un ottimo thriller, adatto da proiettare ad una festa tra amici (amici veri, possibilmente).
Variante più sensata e logica del caotico Anarchia:Il Giorno del Giudizio.

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Burn  01/05/2017 16:08:35Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In realtà è Massimo Lodolo il doppiatore di John Carroll Lynch, anche se la voce è effettivamente simile a quella di Pedicini e c'ero quasi cascata anch'io