simonssj 8 / 10 11/04/2016 19:16:36 » Rispondi Difficile, difficilissimo creare un film del genere, soprattutto perché nella seconda parte (in cui il registro del film cambia completamente) il testimone di attore protagonista passa dalla bravissima Brie Larson allo spettacolare e credibilissimo bambino Jack, perfetto. Ha poi il gradevolissimo pregio di essere un film impegnato ma non pesante, non ricerca la lacrima facile e non ricerca il cazzotto sullo stomaco, rendendo la vicenda piacevolmente terribile nella sua visione. Una curiosità sullo spoiler!
Ci sono dei rimandi (credo del tutto involontari) con "la vita è bella di Benigni", soprattutto nella prima parte nel modo in cui la mamma "organizza" la vita da recluso del figlio, rendendola persino piacevole