elio91 6½ / 10 07/01/2011 00:00:46 » Rispondi Discreto lavoro di Allen,senza dubbio da considerarsi tra i minori della sua filmografia. Se Stardust Memories era palesemente felliniano questa volta è Bergman ad essere preso come ispiratore assoluto; difatti il suo Sorrisi di una notte d'estate è il palese plot iniziale da cui Allen poi prende le distanze con vari intrecci e battute all'insegna della leggerezza. Però il film per quanto leggero,avverte una certa pesantezza non nuova al cinema di Allen in cui ogni personaggio è sovraccarico di battute solo a tratti fulminanti come dovrebbero ma spesso noiose fino alla morte; una Mia Farrow pessima non aiuta mentre i personaggi di contorno che vanno ad intrecciare legami in questo particolare weekend non sono approfinditi a dovere. Merito di Allen è di essersi saputo dosare e di non rubare la scena a tutti,pure se l'operazione non è riuscita del tutto. Molto carino l'elemento fiabesco alla fine,forse la cosa migliore del film. Il resto è francamente dimenticabile.