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STEVE JOBS regia di Danny Boyle

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Federico     8 / 10  25/01/2016 15:37:47Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono uno di quelli che alla fine degli anni '80 studiava programmazione su software di Bill Gates (sistema operativo ms-dos, dove "ms" sta appunto per Microsoft), e le macchine erano IBM o IBM compatibili (nel mio caso, Olivetti). Di apple avevo solo sentito parlare ed è con mio stupore che ho saputo da questo film che nel 1984 Steve Jobs usava già il mouse.. era avanti, parecchio avanti.
Forse sono di parte nel valutare questo film ma a me è piaciuto parecchio perché racconta una storia interessante e lo fa benissimo.
Steve Jobs è stato un grandissimo innovatore, capace di guardare avanti come pochi. Molti inventano cose senza sapere a cosa servono, lui vedeva le cose fatte da altri e ne vedeva le potenzialità, prima degli altri.

I commenti di chi mi ha preceduto già spiegano come si sviluppa il film per cui ho poco da aggiungere se non che i due protagonisti sono bravissimi e di grandissimo livello è anche la regia di Boyle.

Steve Jobs rappresenta una figura certamente controversa ("i tuoi prodotti sono meglio di te, Steve") tanto capace di guardare avanti nella tecnologia quanto incapace di vedere quello che ha sotto il naso (cosa è raffigurato nella copertina del Time che riporta l'"uomo" dell'anno 1982?) e incapace di manifestare i propri sentimenti. Jobs poteva essere per i suoi collaboratori il classico str.onzo, il classico figlio di.. ma nonostante tutto questo film sembra dirci che egli manifestava comunque un grande fascino anche nei confronti delle persone che lo detestavano. I dialoghi sono ottimi e alcuni fanno veramente sorridere (a patto di non trovarsi nei panni dell'interlocutore di turno di Jobs, come ad esempio il povero Andy Hertzfeld...

E' un film di una certa importanza perché ci racconta in modo originale alcune tappe fondamentali della vita di una persona che probabilmente ha solo creduto di essere Leonardo da Vinci ma che ha lasciato un segno importante nella vita di tutti noi.

Il finale è anche emozionante.