Cagliostro 5½ / 10 22/07/2017 12:27:17 » Rispondi Dignitoso horror che gioca tutto su sobbalzi sulla poltrona causati dalla classica reazione pavloviana al binomio rumore assordante/ immagine repentina penalizzato da una scrittura sostanzialmente errata:
il fantasma della ragazzina non è una proiezione mentale né la personificazione del senso di colpa del protagonista, quindi non ha senso che tormenti lui per poi uccidere il vero carnefice. E ancora: perché l'amico di infanzia si suicida? qual è stato il suo ruolo effettivo e, non quello rievocato dai falsi ricordi del protagonista, nell'omicidio e nel deragliamento? inoltre si tratta di un personaggio che se fosse stato omesso, nulla sarebbe cambiato nello sviluppo narrativo del film
Tuttavia le atmosfere sono efficaci e il film intrattiene a dovere, malgrado la totale disonestà narrativa. Guardabile e dimenticabile.