Slipknot 6½ / 10 17/09/2017 17:58:41 » Rispondi Primo tempo da 5, secondo da 6.5. Di media verrebbe arrotondato a 6 ma voglio dargli quel mezzo in più per quelle scene tipiche della serie che colpiscono ancora e qui non le hanno realizzate male...peccato che siano poche.
Ma facciamo un piccolo passo indietro. Cosa è questo "Leatherface"? É un tentativo un po' pretenzioso di voler (ri)scrivere gli esordi della saga concentrandosi sull'infanzia del killer Faccia di Cuoio. Ennesima spremitura della serie, ma c'è poco da fare: il meglio è nella seconda parte, quando ci sono le scene che hanno reso peculiari gli altri capitoli. Ciò può essere un bene o un male, dipende dal punto di vista. Bisogna guardare l'evidenza: viene esposta una prima parte "pionieristica", scritta ex novo, che, verrebbe da dire, prende un po' dalla cinematografia di Rob Zombie per spiegare la genesi del killer, con prima l'ospedale psichiatrico (Halloween) e poi la fuga dei pazzoidi (La casa del diavolo). Ma questa parte purtroppo sa di ben poco. O meglio, quando vuoi riscrivere da zero una parte di un pilastro del genere bisogna andare con i piedi di piombo e forse qua si è presa fin troppa libertà di interpretazione, facendo scattare un involontario gioco di domande del tipo "ma sto guardando un capitolo di Leatherface?". Mi dava l'idea di voler sfruttare il brand per dare al pubblico sì qualcosa di nuovo ma allo stesso tempo anonimo e troppo scollegato dalla saga. A parer mio, uno script basato sull'infanzia di baby leatherface nella casa, con la famiglia, sarebbe stato più sensato e azzeccato.
alla fine il killer si rivela quello che è stato il più intelligente di tutto il film, per poi impazzire letteralmente da una scena all'altra
anche se questo "gioco" in parte è servito, o almeno spero sia stato intenzionale, per creare il dubbio nello spettatore che si trova a porsi dei quesiti durante la visione
Chi è in verità il baby leatherface tra i pazzi? Bud, la cui corporatura e instabilità mentale ricalcava più il futuro killer con la motosega? E lo sceriffo altrettanto instabile che ricorda quello dei film precedenti in realtà che ruolo avrà? E l'incappucciato dei Sawyer nel fienile? Insomma, tra confusione, dubbi e citazioni, dopotutto, il gioco è stato divertente.
il pretesto della sfregiatura del killer, in questo caso non dovuto da una malattia della pelle; e le scene con la motosega, quella ai danni dello sceriffo che si ricollega all'iniziale e la finale in cui viene uccisa l'infermiera
Purtroppo, però, a minare ancora di più la prima parte, sono alcune scelte piuttosto stupide da parte dei personaggi
All'inizio la figlia dello sceriffo che segue il bambino, con in testa un bovino ucciso, che non si fa domande, anzi lo segue di corsa dicendo "secondo me ha qualcosa"...OK;più di una volta l'infermiera e Jackson avrebbero potuto disarmare i due pazzi; di colpo arriva un esercito di poliziotti con i cani quando fino a due secondi prima era un gruppo ristretto; etc...
Bella fotografia, sul pezzo, e pure le musiche nei momenti di tensione, queste ultime non sempre in altre scene (il pezzo western con i poliziotti potevano risparmiarsela).
In conclusione, la pellicola poteva essere migliore, ma non è stato un disastro totale. E' comunque un capitolo diverso dagli altri che sia per i fan della serie che del genere può essere guardato. Tra i due, i primi sono quelli che potrebbero rimanere più delusi.