carsit 8 / 10 09/03/2016 13:43:07 » Rispondi Esordio sfolgorante quello di Mainetti, soprattutto considerando l'avverso panorama cinematografico di matrice italiana. Il tema del supereroe, più responsabilità derivanti da grandi poteri, è trattato in un contesto atipico e, al contempo, vincente: Roma. L'ambiente squallido diventa valore aggiunto nel tratteggiare personaggi tragici e meschini nella loro mediocrità, esaltandone la disperata ricerca di un riscatto sociale ed economico. Bravissimi i tre attori protagonisti, comunque sostenuti dalla cadenza d'origine; un plauso alla scelta di non edulcorare certi passaggi narrativi, mantenendo perciò una coerenza di fondo. Cercando il pelo nell'uovo, si registra un oggettivo calo nella seconda parte: il fattore sorpresa funziona nel primo tempo, mentre alla distanza il film si reincanala su binari prestabiliti e prevedibili. Nel complesso un esordio ottimo, supportato da bravi attori, nonché da una sceneggiatura attenta a gestire componenti drammatiche con quelle più grottesche/trash.