Goldust 5½ / 10 15/04/2020 16:28:49 » Rispondi Un dramma romantico che, nelle intenzioni, vorrebbe interrogarsi sul significato della vita, sulla volatilità dell'apparenza e sugli insondabili risvolti del subconscio umano. Così laccato e musicato a sproposito, con una colonna sonora ricchissima e variegata, che la forma supera di gran lunga la sostanza; e se nella prima parte si segue con curiosità la parabola di questo giovane milionario senza arte nè parte, nella seconda le implicazioni fantastiche prendono nettamente il sopravvento e soffocano la storia. Un film dall'identità confusa che potrebbe piacere a tanti ma che a me non ha messo nemmeno la curiosità di recuperami il film originale di Alejandro Amenábar dal quale è tratto.