s0usuke 4½ / 10 10/10/2010 22:38:32 » Rispondi Crowe si lancia allo sbaraglio in un terreno forse troppo insidioso come quello della sovrapposizione tra sogno e realtà senza esserne un navigato specialista. Quel che ne viene fuori è un confusionario, più che visionario, accavallarsi di disagi psicologici come la ricerca di se stessi, i sensi di colpa e il sogno inteso come ideale fuga dal reale.