JohnRambo 7½ / 10 15/03/2021 12:53:43 » Rispondi A me è piaciuto. La parte della "fuga" costituisce l'unica sequenza che avrei evitato. Il protagonista, un romano, un legato avvezzo alla guerra ed alla crudeltà, naturale a quei tempi, compie il suo percorso di testimonianza, perché parlare di conversione mi pare azzardato. E' il dodicesimo apostolo "in pectore". I dialoghi di "Quo vadis?" restano comunque imperdibili per evidenziare la diffidenza romana verso i nuovi "fanatici".