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ROMA regia di Federico Fellini

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Filman     10 / 10  16/09/2019 12:56:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Per Federico Fellini, arrivati a questo punto, non è più una questione nuova e da esplorare il concetto di apparenza onirica o realtà metafisica, tuttavia ROMA è quel film che che sposta definitivamente il focus dal "racconto" al "raccontato", che non ha più bisogno di una trama e la tratta non più come un peso inesorabilmente legato all'opera bensì come un fardello ormai abbandonato. La scusa è nello spazio tra la finzione cinematografica e la presa diretta di un documentario, in uno straordinario insieme di finte improvvisazioni che sprigionano lo spirito dietro alle cose reali. Ma il surrealismo spinto e il finto documentario non sono gli unici elementi innovativi che elevano all'incredibile questo capolavoro immane, e neanche la frammentazione del film, montato con una logica simile a quella di un sogno. Questa pellicola parla a caratteri cubitali del grande tema italico del regista, ed è questo a renderla forse la più impressiva, se non la più bella opera neorealista dell'autore. Nessun film ha mai descritto l'uomo italiano moderno e la sua società così bene: la repressione educativa di stampo cattolico e fascista è la chiave per comprendere la sua esuberanza edonista e la sua ricerca di anarchia; l'adattamento al caos e la povertà descrivono il nostro vivere; l'incredibile contrasto del mondo contemporaneo con quello antico crea una nuova visione delle cose in cui l'elemento storico conferisce connotati misteriosi e surreali all'ambiente moderno.