Goldust 7½ / 10 14/05/2020 17:44:51 » Rispondi Un episodio poco noto della seconda guerra mondiale si fonde ad un racconto a tratti disumano, come solo la guerra poteva essere, all'interno del quale giovani personaggi con poche speranze si muovo come zombie in continuo contatto con la morte. La materia scotta eppure è trattata con una sensibilità che si fa via via sempre crescente e anche se la sceneggiatura al giro di boa del primo tempo incomincia a farsi prevedibile ( il carnefice che solidarizza con i reclusi ) il meccanismo di causa / effetto narrato e il rapporto di forte empatia che si crea tra i protagonisti ci offre uno spaccato di ricostruzione storica parecchio coinvolgente. La guerra era lontana ed è ormai finita, ma la suo eco si sente ancora fortissima. Straordinario tutto il cast.