Clint Eastwood 7 / 10 13/12/2010 22:52:59 » Rispondi Ripescare ogni tanto qualche pellicola di Allen è piacevole perché solitamente con lui si va sul sicuro se ammiri la sua commedia compagnevole e mai invasiva. Hollywood Ending è una critica a modo suo sul sistema hollywoodiano di fare il cinema, condizionato dalle major e dalla poca libertà creativa lasciata ai suoi autori (produttore vs. regista e il resto della troupe) con il solo obiettivo di sbancare il box-office e poi se magari si aggiungono dei premi sono sempre benvenuti. Oltre alla cornice originale, il film segue gli stessi schemi/svolgimenti degli innumerevoli titoli della filmografia del regista più o meno mediocri si aggiungono interpreti nuovi, situazioni nuove e di conseguenza nuove gag. Allen come attore e personaggio è lo stesso da quand'è nato, pessimista e dubbioso creandosi quindi un personaggio autentico e insostituibile considerato che qui il protagonista è praticamente il suo alter-ego come spesso succede … è Allen. Vitale come sempre Tea Leoni.