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HOLLYWOOD ENDING regia di Woody Allen

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Light-Alex     7½ / 10  23/04/2014 22:27:29Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Posso definirmi un discreto amante dei film di Allen. Se comincio a guardare una sua opera difficile che rimanga insoddisfatto. Anche questa non mi è dispiaciuta.
Dunque, "Hollywood Ending" è un film molto divertente, ironico, acuto, satirico. La satira è al mondo della cinematografia e della critica americana. E viene portata avanti tramite la figura di Val Waxman (interpretato dallo stesso Allen), regista, come spesso capita nei suoi film, che non è altro che l'alter ego di Woody. Waxman di fatti ha tutte le caratteristiche di Allen: ha vinto degli oscar ma non è molto amato in patria, riesce a rappresentare come nessun NY, ama Parigi, vive un po' da incompreso con la critica americana, è pieno di disturbi psico-somatici, è particolarmente amato nel vecchio continente. E' praticamente sé stesso. Il film è molto autobiografico e a tratti autocelebrativo. Tuttavia non è affatto fastidioso ciò, anzi la sceneggiatura è divertente, piacevole. Strappa diverse volte il sorriso in maniera intelligente.
Il ritmo è buono e la trovata del regista cieco, che è la chiave della trama del film, è intelligente. Chiaramente surreale, ma sviluppata in maniera spiritosa.
Si passano circa 2 ore allegre, spensierate e con una comicità arguta. Il taglio della regia è il suo personale, inconfondibile, personalmente segno sempre di qualità. Chiaramente ci sono suoi film più emozionanti, più comunicativi e più validi. Qui non siamo all'apice.