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SEVEN SWORDS regia di Tsui Hark

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barebone     3 / 10  12/05/2017 12:13:05Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Trasposizione in salsa cinese dell'epica storia dei sette samurai di Akira Kurosawa. Il problema è che l'originale sta a questa terribile scopiazzatura come un assolo di batteria sta al rumore di una forchetta che cade dalle scale. Più che un film sembrerebbe un'accurata campionatura di quanto di peggio si possa trovare in un Wuxia cinese di scarsa fattura: interminabili scontri di cui non è chiaro ne il senso ne la causa, armi e armature dall'aspetto di plastica, dialoghi ai confini del ridicolo, espressioni forzate e occhi sgranati, tempi cinematografici completamente sbagliati, combattimenti improbabili, inutili divagazioni dal contesto principale, effetti speciali da baraccone, retorica "de noartri" e buchi di sceneggiatura grandi come il Molise. Se a questo aggiungiamo una durata epocale di due ore e passa, diventa facile capire che l'evitare di cadere in un sonno profondo, sarà ben presto il problema principale di tutta la serata...

I cinesi dovrebbero capire che quando da una sceneggiatura che già non è il massimo ricavi 6 ore di girato, poi non puoi montare un film che dura solo due ore, perchè purtroppo finisci per eliminare anche quello che servirebbe a capire cosa succederà in ciò che rimane. E il risultato, in genere, è il caos più totale, proprio come succede qua.

Peccato per il bravo Donnie Yen, molto sottovalutato, e per la bellissima Kim So Yeon, che assomiglia davvero tanto a Monica Bellucci, sia per la bellezza fisica che, ahimè, per le sue scarse doti di attrice. .


Inguardabile e sconsigliato anche per gli amanti del genere