kowalsky 5½ / 10 04/07/2007 22:49:51 » Rispondi Tony Manero a Manhattan. sei anni dopo il classico di Badham, meno affine alle implicazioni sociali del "vecchio" film e decisamente postmoderno nell'edonismo sfrenato anche del rituale coreografico sulla scia di "fame!". La cosa sorprendente è che tutto cerca vanamente di ricostruire i fasti del primo film, e il regista è nientemeno che Stallone, apparentemente quanto di più lontano da Broadway e affini si possa concepire. Errore: forse Manero diventa una variazione glamour di Rocky. Ne esce un film ridondante e tronfio, vero omaggio ai videoclip e quasi commovente nel tentativo di riabilitare i Bee Gees e altri gadgets caduti nell'oblio già allora, oppure un vettore per l'inconsistente Frank Stallone, fratello del regista e cantante imbarazzante. . Eppure, nel trionfo kitsch di un'operazione che a volte sembrerebbe girata da Freddie Mercury in persone, tanto è enfatica e magniloquente, un paio di coreografie sono davvero da Antologia, soprattutto quella finale. Un film-culto suo malgrado, girato con grande professionalità ma anche senza la giusta consapevolezza dei limiti
Proto Sul Pero 04/07/2007 22:54:57 » Rispondi Scommetto che non fai altro che guardare film tutto il giorno, 1763 sono un bel po'...
kowalsky 04/07/2007 23:18:46 » Rispondi In realtà no, tutti già visti ... di solito preferisco leggere ascoltare musica e prendere il sole, giuro
Proto Sul Pero 04/07/2007 23:26:07 » Rispondi Quindi ultimamente non hai più visto film? Comunque complimenti, sono tutti giudizi molto seri e si vede che sei un appassionato, però non hai commentato 2001: Odissea nello spazio...
kowalsky 02/08/2007 21:03:45 » Rispondi Su 2001 dovrei scrivere 5 pagine: non credo che mi lasciano fare...
Dick 26/07/2007 12:50:57 » Rispondi " tutti già visti ... "
Tutto il cinema dalla nascita ad oggi? ^-^
kowalsky 26/07/2007 13:53:13 » Rispondi Quelli che ho commentato