DJ_Fetish 8 / 10 07/09/2006 13:00:10 » Rispondi Molto bello. Diverso da altri film di Kitano, ma comunque permeato di quella poesia malinconica che lo contraddistingue. I pochi momenti di violenza, a differenza di come succede in altri suoi film, non sono mostrati, gli spari solo in secondo piano, come non volesse appesantire l'aria quieta. Gli episodi si accentrano sull'amore, ma come al solito trattato in modo particolare, senza troppe parole, con gesti e azioni clamorosi quanto silenziosi e inaspettati. Il senso del tutto in parte mi è sfuggito, nonostante questo le storie si fanno seguire...si raccontano, e forse è questo il senso unico del cinema...il racconto. STORIE D'AMORE E PERDITE
L'amore, la rinuncia, il ritrovamento e la fine tragica...il senso non l'ho afferato, ma di sicuro il pessimismo di perdere qualcosa ritrovato miracolosamente aleggia.