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CAPTAIN AMERICA: CIVIL WAR regia di Anthony Russo, Joe Russo

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wuwazz     9 / 10  12/05/2016 10:04:46Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ho letto il fumetto e ne conosco a grandi linee la storia.

Ho sempre pensato che non necessariamente il film deve seguire al 100% la storia o cercare di aderire ad ogni costo al cartaceo. Chi l'ha detto? Perchè? Ok, questo film non sarà il civil war dei fumetti, ma mi pare che a grandi linee la storia sia rispettata e che tutto sommato quello fatto sia un lavoro di eccellente fattura sotto ogni aspetto.
Non capisco come possa costituire una critica il "non essere civil war": se una storia è fatta e sviluppata bene, perchè non cambiare qualche carta in tavola?

Siamo di fronte ad un prodotto eccellente, un miracolo di scrittura che chiarisce una volta per tutte perchè l'universo Dc non potrà mai (seguendo il presente andazzo) avvicinarsi neanche lontanamente a quello Disney Marvel.
Non voglio spoilerare niente, ma a posteriori, se si ripensa a come comincia il film (i primi secondi), ci sarebbe da alzarsi e battere le mani fortissimo fino a consumarsele.
L'elaborazione dell'intreccio è da applausi sul serio. Nel contesto generale di civil war e della dicotomia libertà/ controllo di cui cap e Stark si fanno portabandiera e sostenitori (ovviamente il primo per la libertà d'azione e il secondo per il controllo), prendono vita un sacco di dinamiche personali e particolari, ma la cosa bella è che nessuna di queste è banale o prevale sugli altri; anzi, una si, per forza di cose, ma ciò è strafunzionale alla trama, perchè porta l'ambitissimo climax emozionale che deve essere necessariamente l'apice di ogni film che si rispetti.
L'intero film è concepito come un gigantesco meccanismo ad incastri, che evolve le situazioni precedenti e ne introduce di nuove. La cosa bella, è che le nuove entrano in maniera molto naturale e non sono per niente traumatiche.

Nojoso: parliamone. Di azione ce n'è tanta (ma proprio tanta), e quando non c'è movimento la trama si sviluppa in maniera sempre molto funzionale ed interessante. Non mi pare corretto inquadrare questo film come "un Avengers mascherato", lo vedo più come uno sviluppo della storia e dell'universo creato fino ad ora, l'ennesimo tassello posto in una costruzione solida come la roccia.
Civil war non solo conferisce ad Age of Ultron - film che aveva fatto storcere il naso a molti due anni fa - una nuova e grandiosa dignità postuma, ponendosi prevalentemente come evoluzione "filosofica e politica" di Tony Stark, ma dà un senso nuovo e più forte anche all'intera saga di Capt. America, rendendo palese come i singoli film del capt siano stati orientati sin dall'inizio (magari proprio fin dall'inizio no, ma voglio credere di si) verso questo tipo di conclusione.
Solo ora, che abbiamo una visione di insieme (e credo che si possa parlare di fine di una fase o ciclo che ha intrecciato e fatto incontrare /scontrare cap e iron man) possiamo apprezzare la pazienza e la dedizione che la Disney Marvel ha impiegato nel suo (sino ad ora) ultradecennale progetto: i nodi sono venuti al pettine.

Una piccola nota registica: effettivamente la prima parte fa un uso smodatamente controllato della handycam, ma credo che sia stata una scelta registica ben precisa e ponderata, per ottenere l'effetto di far sentire lo spettatore al centro dello scontro o nella guerriglia. Comunque, non siamo secondo me ai livelli di una "parkingson cam", le scene rimangono comunque molto godibili. I Russo poi hanno cambiato la tecnica di ripresa: si devono essere resi conto (vedendo i montaggi che venivano fatti via via) che non erano proprio i maestri di questo stile di ripresa