Angel Heart 6 / 10 23/04/2012 11:49:02 » Rispondi Nonostante l'autenticità della storia, la messa in scena reale, e le prove credibili (ma non eccelse) di Penn e Duvall, questo spaccato di vita di Hopper non riesce ad essere nè coinvolgente nè emozionante come dovrebbe. Il ritmo è piatto e quasi televisivo, la vicenda sembra non decollare mai, e la durata è piuttosto eccessiva. Ha i suoi bei momenti quando si tratta di retate, inseguimenti e scene di guerriglia urbana; ma lo stesso, è un film a cui mancano la carica, il sentimento e l'entusiasmo giusti (dopo mezz'ora lo si comincia a seguire con fatica e disinteresse). Ad ogni modo, la rappresentazione della Los Angeles di fine anni ottanta e le varie diatribe tra le due gang principali (i famigerati Bloods e Crips) lasciano particolarmente il segno. Però diciamocelo: la banda "buona" di razza variopinta è veramente ridicola! Bruttine anche le musiche di Herbie Hancock.
Che altro aggiungere... ho provato più volte a rivalutarlo nel corso degli anni, ma alla fine, rimango sempre della stessa idea: con più azione, meno teatrini, e un taglio leggermente più romanzato, "Colors" poteva essere decisamente migliore. Leggere sul giornale è una cosa, vedere su pellicola è un'altra. Sufficiente e nulla più, purtroppo.
Note: tra i membri di una delle gang, due giovani Don Cheadle e Damon Wayans; Ice-T canta la cattivissima canzone omonima.