kingofdarkness 7½ / 10 23/02/2015 11:12:14 » Rispondi Ottimo thriller drammatico a sfondo criminale che propone in maniera molto cupa e fredda il tema del reinserimento in società dopo la galera. Il film è sorretto principalmente dall'eccellente prestazione di Dustin Hoffman (attore che sto imparando a conoscere solo ora, dopo averlo snobbato per tanti anni), un vero maestro nel trasmettere tutta la sofferenza, le difficoltà e le tristi verità alle quali è costretto il suo personaggio, tormentato e confuso da una realtà nella quale fatica a riconoscersi e a ricavarsi un ruolo. Brava e bella anche Theresa Russell, nonostante il suo personaggio sia quello meno credibile all'interno del contesto (personalmente avrei dedicato qualche minuto in più alla loro relazione, soprattutto alla fase conoscitiva). Avvincenti e molto ben girate le varie scene di rapina. Nel complesso, un validissimo prodotto, che merita sicuramente di essere recuperato e rivalutato.
L'essenza del film è racchiusa nel dialogo al ristorante durante il primo appuntamento tra Max e Jenny: Jenny: come ti senti adesso che sei fuori di galera? Max: sai, alcuni pensano che si stia meglio dentro che fuori. Jenny: cosa intendi? Max: beh, fuori contano solo i soldi....dentro invece conta chi sei veramente.