caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

VESNA VA VELOCE regia di Carlo Mazzacurati

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
THE FEX     6½ / 10  03/03/2006 21:28:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Una storia di attualità viene descritta da Mazzacurati attraverso pochissime parole e molti silenzi,con una particolare cura nelle espressioni dei personaggi che dovrebbero rappresentare l'incapacità di comunicare in una situazione che non aspetta altro di arrivare ad una conclusione che non si manifesterà mai.Attraverso lo sguardo di Vesna,si ha modo di capire bene un'Italia che non ha ancora le idee chiare su una questione delicata come l'emigrazione,che porta allo sfascio morale chi spera di trovare prospettive migliori rispetto al proprio Paese d'origine,ma invece viene costretto a vendere il proprio corpo come unica arma di difesa per conquistare un(seppur minimo)benessere almeno per le cose basilari.Vesna si renderà conto di non essere solo un giocattolo privo d'anima,ma anche una donna con dei princìpi che è stata costretta a soffocare per valori ben più materiali;riuscirà a fuggire verso un futuro incerto ma con la consapevolezza in più di essere una donna fragile che ha bisogno di trovare una propria identità fuori da un Paese che l'ha solo usata.L'unica persona che tenterà(inutilmente)di aiutarla sarà un introverso muratore che la vuole per sè,senza preoccuparsi molto di ciò che lei vorrebbe nella sua confusa realtà.Un film anche toccante,ma talmente chiuso su se stesso che non riesce a comunicare del tutto le profonde riflessioni che l'elaborata sceneggiatura poteva approfondire maggiormente.In un cast variegato(con molti attori noti in scena per pochi minuti),si segnala il bravo Albanese,comico tv di"Mai dire gol",al primo ruolo da protagonista sul grande schermo,dove dimostra di funzionare perfettamente anche in ruoli pù seri e misurati che utilizzerà al meglio ne"La seconda notte di nozze"di Pupi Avati.