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IL DIRITTO DI UCCIDERE (2016) regia di Gavin Hood

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Zazzauser     7½ / 10  13/02/2021 23:19:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Penso che tutte le critiche al film sull'approccio politically correct e sull'implausibilita' di tanti scrupoli sulle "casualties of war" nella vita reale lascino il tempo che trovino oltre ad essere frutto di una visione distorta della realtá. In un mondo fatto di esseri umani non e' improbabile che situazioni simili si verifichino, forse anche più spesso di quanto immaginiamo. A livello cinematografico poi sarebbe stato di gran lunga piu scontato illustrare personaggi brutali e senza umanitá, di tali cliché è pieno il cinema. "Eye in The Sky" invece si interroga in maniera intelligente non solo sulle implicazioni morali di certe dinamiche legate alla guerra al terrorismo (è giusto uccidere innocenti per un bene superiore/per salvarne altri?) ma soprattutto su alcune meccaniche nascoste dietro le quinte, tra cui le sfumature legali, il peso dell'opinione pubblica, l'aleatorietá/"banalitá" della guerra (stime di danno espresse in percentuale basate su poco più che un'opinione), sull'ambiguitá di certe dinamiche decisionali (chi e' responsabile di cosa? Chi ha competenza e ruolo specifico per fare determinate scelte e prendere determinate decisioni?)
Molto coinvolgente e - stranamente visto l'impianto del film - mai stucchevole né ruffiano. Tensione alta basata per un'ora e mezza sull'anticipazione, senza sparatorie rincorse e fracasso. Prove attoriali tutte eccellenti da Helen Mirren al compianto Alan Rickman da Jeremy Northam ad Aaron Paul. Il sudafricano Gavin Hood (anche attore) di nuovo capace e convincente dopo il suo acclamato Tsotsi (che sono spinto a recuperare)