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IL PRESAGIO regia di Richard Donner

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guidox     9½ / 10  25/09/2010 15:41:36Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sul mio voto pesa il fatto di averlo visto quando ero un giovincello, ma anche il fatto che in età più adulta, rivedendolo, molti elementi che avevo apprezzato li ho trovati decisamente in buona saluta, nonostante lo scorrere del tempo.
e poi ad un film di questo genere l'atmosfera anni Settanta giova a prescindere; per esempio, un bambino così inquietante se il film fosse stato fatto negli Ottanta o nei Novanta, non si ci sarebbe mai stato.
la storia è ben costruita, le musiche accrescono in maniera esponenziale la tensione presente dall'inizio alla fine del film e alcune scene sono spiazzanti nella loro crudezza, senza che ci sia bisogno di versare fiumi di sangue.
il tutto infatti è molto psicologico...il cane, la governante...e ancora lo zoo safari, il monastero, il cimitero....
bellissimo e straconsigliato
guidox  25/09/2010 15:54:38Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ah, rileggendo i commenti degli altri, ho notato che è stato dato il giusto peso alla scelta del padre, combattuto davanti all'evidenza del fatto che suoi figlio è l'anticristo, ma che è comunque un bambino ed è comunque stato cresciuto negli anni di infanzia come la cosa più preziosa, come solo può essere un figlio per un genitore.
non ho trovato negli altri commenti invece il concetto reciproco, ovvero che anche il bambino, in quanto tale, vuole bene ai genitori e viene indirizzato al male solo per la sua ovvia natura congenita, ma anche e soprattutto grazie a figure esterne servitrici di Satana.
per me questo è un altro aspetto presentato magnificamente.