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LA LA LAND regia di Damien Chazelle

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EddieVedder70     8 / 10  17/09/2017 21:21:27Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Chazelle mi aveva già stregato l'anno scorso con il sorprendente "Whiplash", ma stupirmi ed emozionarmi con un musical ha quasi del clamoroso. Si parte con un po' di prevenzione e la prima mezz'ora è davvero dura da sopportare. Questi ballano, cantano e la trama non ha costrutto (se non un rimando iniziale al "prima tu e poi io", ampiamente sdoganato dalla pluripremiata serie "The Affair"); si, ok... Chazelle riempie lo schermo di dettagli, di colori e tutto è equilibrato nell'abbondanza, la regia è virtuosa ed accompagna senza esagerare, ma diciamocelo non è film per me. Poi,.... poi diventa più film e meno musical, Ryan Goslin capace di esprime un sentimento o dire una battuta con un solo gesto o smorfia (davvero bravo e sempre credibile), la Stone riempie lo schermo con gli occhi ("oh ma quanto sono grandi? immaginatevi un figlio tra lei e R. Malek, il protagonista di "Mr. Robot" ... ne esce ET") e la trama cadenzata dai sentimenti che cambiano al cambiar delle stagioni (tutto scontato, a dir il vero) si svolge come è lecito aspettarsi. Tutto funziona, tutto è fatto bene.... ma il film è lungo e inizia a sfilacciarsi fino al finale. Non c'e' che dire, Chazelle (con me) tocca i tasti giusti, con i tempi, i suoni, le emozioni giuste e il finale (lo "sliding doors" già vista in "Mommy", sembra un plagio ma rimane molto efficace e funzionale.) ha tutto quello che questo film aveva bisogno e.... e riesce ad emozionare.

In conclusione, è un film che ha tutto per conquistare la Notte dagli Oscar e, ahimè, se lo merita.
P.s. per chi ama certo cinema è davvero una goduria, ma può piacere davvero a tutti