DogDayAfternoon 6½ / 10 10/05/2016 13:39:49 » Rispondi Un film un po' altalenante e abbastanza particolare, inevitabilmente la parte più drammatica e coinvolgente è quella del ricordo della prigionia, che raggiunge l'acme nella scelta che dà il titolo al film.
Il resto è a dir la verità abbastanza distaccato dal tema olocausto, e ci può anche stare. Il tutto però non è ben amalgamato secondo me, le due parti sembrano quasi due film differenti. Tirato un po' troppo per le lunghe, soprattutto nella parte iniziale, si lascia guardare ma non coinvolge pienamente.
Meryl Streep è come al solito straordinaria, in una versione poliglotta in questo caso, Oscar meritatissimo; ma anche i suoi due complici nel triangolo amoroso non sfigurano al suo fianco.