eruyomè 10 / 10 24/10/2016 15:18:25 » Rispondi A me, che il film non sia perfetto, e che a volte calchi forse la mano un po' troppo nel didascalico, non me ne può fregare di meno. Questo, oggi, è il cinema che va fatto. Punto. Sempre che si voglia ancora produrre qualcosa di moralmente degno e significativo. Che Ken Loach, a 80 anni, sia rimasto l'unico in circolazione a fotografare la realtà sociale (e a farlo così dannatamente bene, così dannatamente d'impatto!), essendo forse uno dei pochi a cui freghi ancora qualcosa, beh, è deprimente.
Un film necessario. E bellissimo, nobile nella sua tragica e dolente drammaticità.
(La scena al Banco alimentare mi ha spezzato. Il discorso finale è semplicemente perfetto. Vero e dignitoso, pulito. Non una parola di più, non una di meno).
kowalsky 29/10/2016 00:06:38 » Rispondi Beh veramente altri cineasti, penso al nordico Kaurismaki o ai belgi fratelli Dardenne trattano temi sociali e lo fanno altrettanto bene...d'accordo cmq. sul film
eruyomè 30/10/2016 21:39:15 » Rispondi hai ragione, avrei dovuto dire "uno dei", e non "l'unico". Son comunque mosche bianche, ormai, ahimè...