ragefast 8½ / 10 01/06/2019 11:11:10 » Rispondi Dopo l'ottima seconda stagione, la terza parte bene con "Caduta libera", una sorta di TripAdvisor reale dove i rating non lasciano scampo alle persone, costrette a orientare i propri comportamenti e le proprie azioni in funzione del punteggio (che ha degli importanti risvolti economici). Rimanere soggiogati da questa situazione o decidere, come la camionista, di essere liberi?
"Giochi pericolosi" si lascia guardare, anche se lascia meno il segno forse perché, al di là della realtà virtuale e del videogame molto spinto, è più focalizzata sulla disavventura del protagonista.
"Zitto e balla" non è particolarmente innovativa, ma è costruita molto bene e non la vedo così lontana dalla realtà. Uno dei tanti esempi di "Black Mirror" di come la tecnologia possa essere devastante se usata per scopi non proprio positivi e coinvolgendo persone deboli.
"San Junipero" lascia pesantemente il segno grazie ad una trama fantastica e originale…
…di sicuro un tentativo meglio riuscito di "trasferire" la coscienza altrove rispetto alla seconda stagione di "Westworld"
Grande colonna sonora, bellissimo il mondo virtuale, toccante la vicenda del mondo reale.
"Gli uomini e il fuoco" è probabilmente quella meno riuscita della terza stagione, sebbene anche qui vengano lasciati importanti messaggi sull'uso della tecnologia. Se in altri film e in altri contesti si trattava dell'utilizzo di droghe e altre sostanze per coprire gli orrori della guerra…
…a questo giro la tecnologia funge da "facilitatore", eliminando emozioni e di fatto aizzando il soldato contro obiettivi precisi, come se fosse un cane…
"Odio universale" entra senza alcun dubbio tra gli episodi migliori visti finora in Black Mirror. La combinazione thriller/poliziesco a sfondo tecnologico funziona alla perfezione, il duo di protagoniste funziona molto bene. Anche in tal caso, la tecnologia può far danni se usata in modo sbagliato…
…o se finisce nelle mani di chi ha idee malsane: quasi 400mila persone uccise con un semplice gioco alla "Saw", surreale, ma nemmeno impossibile da pensare…
In conclusione, terza stagione da non perdere: aumentano gli episodi rispetto alle prime due, ma la qualità resta altissima. Da quanto visto finora oserei dire che "Black Mirror" è un must del genere, assolutamente da non perdere.
PS: ho perso il conto della quantità di attori di Game of Thrones che hanno partecipato anche a Black Mirror (solo in questa Bronn delle Acque Nere e l'Orfana, più la moglie di Robb Stark e la bruta che aiuta Bran nella seconda stagione, ma credo di dimenticare ancora qualcuno)