LoSpaccone 8 / 10 03/11/2009 21:28:33 » Rispondi Tre toccanti storie sul disagio post-bellico, tre diversi percorsi di ritorno alla vita dopo aver visto “l’orrore”, ricchi di umanità e autentico malessere, sebbene non manchi qualche momento artificioso e prevedibile. E’ un film dalla sorprendente sobrietà, a dispetto di un tema che facilmente si sarebbe potuto prestare a qualche polpettone zeppo di retorica. Invece la sottile propaganda del cinema americano riuscì a indirizzare in modo funzionale agli ideali patriottici tre episodi apparentemente negativi. I drammi personali restano tali, non c’è alcun riferimento esterno che possa portare ad un analisi più generale sulla società americana. Resta il fatto che sia un grande film.