kowalsky 8 / 10 29/06/2007 01:37:22 » Rispondi "Tutto il mondo ama Tom Jones" diceva lo slogan. Forse non tutto il mondo, ma è certamente incomparabile che dopo i fasti non ancora spenti del free-cinema Richardson abbia addattato per lo schermo un classico romanzo in costume, offrendo fra l'altro una "variante" legittima e profetica con i venti di neorivoluzione che porteranno al fatidico anno di grazia 1968... Il film è scintillante, divertente, spettacolare e niente affatto accademico, come si cerca (alibi) spesso di giudicare opere del genere: Finney è perfetto in toto, è amabile, affascinante, irresistibilmente sbruffone e imbroglione come il suo personaggio, e Susannah York, col suo tipico clichè di finta-ingenua, è assai attraente e brillante: e poi, certi occhi verdi che...