ferro84 7½ / 10 28/12/2016 20:09:53 » Rispondi Clint Eastwood è un altro dei grandi registi prolifici che riesce a girare con una sola mano, dimostrando sempre una grande maestria e professionalità che con il tempo si affinano. Pur in opere meno ispirate e teoricamente minori, come in questo caso, riesce a regalare film semplici ma di raro impatto emotivo. Per quanto interessante lo script non è dei più forti, eppure questo elemento è sia la debolezza che la grande forza del film. Riuscire a trattanere il pubblico su una storia risaputa e abbastanza scontata, non era facile, così come mantere un buon equilibrio tra il racconto di un fatto di cronaca e la sua messa in scena: il pericolo documentario era dietro l'angolo. Dopo tre film sottotono come Hearafter, Invictus e Jedgar, negli ultimi due anni il vecchio maestro ha dimostrato che ha ancora tanto da dire e dare al mondo del cinema.