SING regia di Garth Jennings

Testu     6½ / 10  10/01/2017 11:44:01 » Rispondi
Pubblicizzato oltre la soglia dello spoiler e figlio dell'invasione barbarica del talent show televisivo e del musicarello promotore dall'aria innocente, Sing tenta di sfruttare l'ambientazione teatrale per portare un prodotto da adolescenti alla fascia più giovane, ma la scusa, insieme all'ambientazione sono forzate e banali. Come impatto visivo non colpisce particolarmente rispetto ad altre produzioni, ma in suo favore ha un ottima animazione e caratterizzazione dei personaggi, persino con la segretaria ottuagenaria. Le canzoni scelte sono tutte molto orecchiabili e aiutano anche a far piacere alcuni personaggi forti come il bogartianio Mike, che tra Sinatra e Sax ha il repertorio migliore di tutti. Permangono però alcune perplessità sul testo delle conigliette e sulla versione furbescamente giustificata e ironica, ma comunque perdibile, del Sexy autolavaggio, specie visto il target. Può dar fastidio sentire una vagonata di canzoni smozzicate, ma è funzionale al contesto. Il film nuota tranquillamente nella sufficienza nonostante una ridicolmente eccessiva facilità generale di superare i rancori e le fregature. Si guadagna mezzo punto in più nello spettacolo finale nonostante un po di buonismo, dispiace solo non abbiano recuperato un paio di artisti scartati dato che il gruppetto base è piuttosto ristretto.

Divertente!


PS: Sarà l'età ma a me pare ci sia proprio una citazione sfacciata di Babar
PS2: Gunther è un mito, meritava una parentesi familiare sua seppur meno influente