isaber 7 / 10 19/08/2011 14:49:25 » Rispondi Akerlund viene dal mondo dei videoclip e si vede. Il film è sconnesso, isterico, sconclusionato, e procede per siparietti che mostrano la vita di drogati e spacciatori sotto una lente caricaturale e grottesca. Niente profondità, niente drammi (niente a che vedere, tanto per dire i primi due che mi vengono in mente, con Trainspotting o Requiem for a dream) solo dei tossici immersi nel loro piccolo stralunato mondo. Accettata questa premessa, il film secondo me è godibile e divertente. Fantastico Rourke, bravo anche Schwartzman (e la compianta Brittany Murphy).