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SMETTO QUANDO VOGLIO 2 - MASTERCLASS regia di Sydney Sibilia

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olikarin     7½ / 10  30/01/2018 23:38:17Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Se "Smetto quando voglio" era partito bene, nonostante un lieve calo nella seconda parte, l'incipit di "Smetto quando voglio - Masterclass" si mantiene sul livello del primo capitolo, essendo una ripresa pedissequa del finale giustificata dall'arco temporale intercorso tra la distribuzione delle due pellicole. Non è una scelta scontata, né giusta o sbagliata: semplicemente il regista sceglie di non inserire balzi temporali e riprende la storia laddove l'aveva lasciata. La prima parte del film non risulta particolarmente coinvolgente, forse per via dei nuovi personaggi che in fin dei conti non aggiungono niente di che alla storia - potrebbero esserci come non esserci: un loro approfondimento sarebbe stato appropriato. In particolare quello di Paola Coletti è decisamente poco convincente, sia nel modo in cui entra in scena sia nella parte finale, forse un po' sbrigativa. Sempre buona la regia: niente male la scena dell'inseguimento! Interessante l'uso dell'animazione in una determinata scena, forse leggermente azzardato ma innovativo. I toni si risollevano nella seconda parte con momenti divertenti, dialoghi spassosi e scene d'azione che compensano i difetti della prima: bellissima la scena del treno, seppur lunga riesce a catturare l'attenzione nonché a creare un po' di suspense.

Sydney Sibilia non si smentisce, resta più o meno sullo stesso tono adottato nel 2014, sceglie di non rischiare troppo ed è proprio questo che fa la differenza tra un buon film e un ottimo film. Ma c'è poco da lamentarsi: abbiamo sotto il naso una discreta pellicola italiana che di questi tempi non è così frequente trovare. Per il cinema nostrano forse non tutto è perduto, non ancora..